La medicina rigenerativa è quella branca della medicina che mira a sostituire o ricostruire i tessuti, le cellule e gli organi, “stimolando” le capacità di riparazione e/o di rigenerazione.

Un nuovo metodo per favorire la rigenerazione cellulare e dunque cutanea sono gli esosomi, ovvero delle micro-vescicole che agiscono come “messaggeri” per trasportare ed inviare messaggi alle cellule da stimolare.

Possono essere di provenienza vegetale, ad esempio estratti dai fiori, oppure animale, come dai pesci, o ancora batterica, in particolare dal lactobacillo, ed infine umana, estratti dal sangue del cordone ombelicale. Esistono anche altri metodi di estrazione degli esosomi di origine umana, ad esempio dalle cellule del grasso, ma non è possibile utilizzarli in Europa.

Come agiscono gli esosomi?

Queste micro-vescicole sono in grado di rigenerare le cellule, nello specifico la membrana basale, e di ricostruirla, andando a migliorare le macchie senili che si sono formate negli anni. Le macchie infatti si formano a causa di cheratinociti presenti all’interno della membrana. Ripristinando la membrana basale, in modo da liberarla da questi cheratinociti, gli esosomi aiutano a ridurre di conseguenza le macchie. Oltre a questo aiutano nella stimolazione del collagene, nella luminosità, e soprattutto nel ringiovanimento della pelle.

Come vengono utilizzati gli esosomi?

Il loro uso ad oggi è esclusivamente topico, ovvero non possono essere iniettati. Dunque vengono applicati direttamente sulla pelle dopo aver creato un “danno” su di essa, ad esempio con il microneedling oppure con radiofrequenze frazionata (con aghi).

Presso il nostro centro medico estetico di Lugano è già disponibile questa novità, all’interno di un Protocollo di Microneedling anti-age. Nel caso desideri prenotare un consulto per valutare il tuo caso oppure prenotare un appuntamento non esitare a contattarci!

Foto di National Cancer Institute su Unsplash